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"sto" (23)

Anonimo (44 anni)
Nazionalità Italia
06 novembre 2022

Ho iniziato a fumare quando avevo 16 anni e non ho mai smesso o provato a smettere per quasi 30 anni. Fumavo non meno di un pacchetto al giorno, forse 30 sigarette, non di più. Per anni fumare ha condizionato la mia esistenza, scandito i ritmi della mia vita. La nicotina è uno stupefacente, è un narcotico, solo che, a differenza delle altre droghe è legale, nulla di più, nessun altra differenza. La dipendenza è dipendenza qualunque sostanza la dia. Oggi sono 8 giorni che non fumo, a un certo punto la mente ti dice di buttarle, loro ti chiamano, ti cercano, sono forti, non vogliono lasciarti stare. Il primo giorno, un sabato, pensavo di morire senza di loro. Domenica: sono sopravvissuto. Lunedì: il richiamo è forte, io altrettanto. Martedì: non accade nulla. Mercoledì: mi illudo, ne sono uscito, ho vinto il richiamo delle sirene. Giovedì: il richiamo è forte, feroce, bestiale, frusta e sgabello, ho domato il leone. Venerdì: di nuovo, la bestia ritorna più forte di prima. Sabato: sto per cedere, ma ragiono, non ha senso cedere adesso, sono 7 giorni, se sono arrivato a questo punto potrei anche andare oltre... Domenica: razionalizzo, è uno stupefacente legale, perché drogarsi con la nicotina se non voglio? Oggi capisco che a nessuno piace realmente fumare, è una scusa, il piacere della sigaretta. La verità è che vogliamo la nicotina e che ci scrivono sui pacchetti che acquistiamo che il fumo fa male, che fa questo o quello, ma nessuno ci scrive la verità: fuma scemo! Però a tutti voi dico, se sono riuscito io una settimana ci posso riuscire anche per sempre e se ci riesco io, dipendente come sono che mai avrei pensato di resistere più di due ore... la verità si dica, potete farlo anche voi! Allora coraggio, la strada è dura ma abbiamo già dato ed è ora di non dare più adesso che siamo ancora così in salute che ci permettiamo di fumare.
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Corrado (58 anni)
Nazionalità Italiano
25 settembre 2022

Il mattino del 28 febbraio di quest'anno decisi di smettere dopo più di 40 anni di fumo..la sera del 28 sono stato ricoverato per un infarto. Nei giorni successivi ho dovuto subire un angioplastica e un bypass coronarico e dopo un mese di ospedale, causa covid, sono rientrato a casa. La sofferenza e la debolezza nei mesi successivi non mi hanno fatto pensare molto alle sigarette ma adesso, che sto decisamente meglio, ho questo tarlo che un poco mi lavora dentro. Resisto, so che non devo ricaderci ma è dura. .non devo mollare.
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Lucia castelli (22 anni)
Nazionalità Italiana
01 marzo 2022

Salve allora l’anno scorso fumavo,mai avuto problemi. Poi incominciai a stare male e ho scoperto che avevi ferro a 25,quindi da sola allontanai le sigarette. Poi mi sali a 40 riprovai la sigaretta e mi sentivo molla e sensazione di svenimento,e smisi. Adesso ho il ferro a 80 e sto bene però ho paura di provare,non vorrei avere di nuovo sensazioni diverse svenimento. Però mi manca,l’unico mio punto di svago,sbagliato lo so ma è così per me. Fumavo Camel amenta. Perché mi sento così?
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Anonimo (54 anni)
Nazionalità Italia
27 ottobre 2021

Salve 1 anno senza fumo....e stata dura ma ce lo fatta ho preso molto chili ma ci sto lavorando vi consiglio di smettere fa male in abraccio all coach
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Jeremy (32 anni)
Nazionalità Belge
31 agosto 2021

Ciao, ho iniziato a fumare quando avevo 12 anni, sì, può sembrare giovane... Ma quando si inizia a un'età così giovane, è soprattutto per adattarsi agli altri, per inserirsi in un gruppo di amici, per "apparire bene" e non essere respinti dagli altri. Ma a quell'età non siamo consapevoli delle conseguenze che il fumo può avere sulla nostra salute. Sono entrato nel vortice, a 16 anni sono riuscito a smettere di fumare per un anno, ma è seguita una piccola depressione e ci sono ricaduto, trascinato da un amico che non era migliore di me. Non avrei mai dovuto farlo! Qualche anno dopo ho cominciato a rendermi conto dei danni che il fumo stava facendo alla mia salute, quando correvo tossivo sangue, vomitavo più spesso, ero nervoso, spesso stanco, avevo un alito da cammello e ho cominciato a preoccuparmi davvero quando i miei denti hanno cominciato a macchiarsi. Poi ho incontrato una donna di 49 anni con un "buco in gola", aveva subito una tracheotomia (sembra giovane, vero?) a causa del fumo. Non capivo una parola di quello che diceva. E questo è stato il fattore scatenante, quando sono tornato a casa, ho buttato via tutto e ho smesso di fumare un anno fa. Ci penso ancora perché ci vuole forza di volontà per smettere, ma tutto è cambiato. Non ho più le macchie sui denti e naturalmente ho ridotto il rischio di ammalarmi di cancro. E spero che tutti quelli che vogliono smettere di fumare lo facciano, perché ora mi privo di certe uscite con il rischio di essere asfissiato dalle sigarette degli altri e sono stufo di lavare vestiti che puzzano in meno di un'ora! Ora sto incontrando il fenomeno dell'esclusione dei non fumatori e mi pento davvero di aver messo una sigaretta in bocca la prima volta. Onestamente, viviamo meglio senza!
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Rosalie (59 anni)
Nazionalità Italia
31 agosto 2021

All'età di 17 anni ho fumato la mia prima sigaretta e ho fumato la mia ultima l'11 luglio 2013 dopo 32 anni, compresa una pausa di 18 mesi all'età di 41 anni. Una vita di fumo, il compagno più vecchio della mia vita .... molto presto fumavo un pacchetto al giorno e alla fine della mia vita da fumatore ero arrivato a più di 2 pacchetti e mezzo, anche 3 pacchetti. Quando ho smesso di fumare all'età di 41 anni è stato più difficile di adesso, stranamente. All'epoca avevo fatto una scommessa con me stesso: "smetterai; gli dimostrerai che ce la puoi fare"; un anno e mezzo dopo ho avuto una ricaduta: normale, avevo vinto la scommessa, avevo smesso e l'odore della sigaretta che un amico si stava accendendo davanti a me era così inquietante........ Questa volta ho deciso di smettere e mi ci è voluto un anno e mezzo per prendere la decisione, per condizionarmi, per convincermi che avrei smesso di fumare, per quanto difficile potesse essere. Poi un giorno, navigando sul web ho trovato Stop tabac. ch e non me ne sono mai andato. la mia decisione era presa, dovevo agire ed è stato stop tabac che mi ha aiutato e tutti i membri della tribù che mi hanno aiutato con pazienza, serenità e mi hanno tirato su nei giorni grigi o bui. Tuttavia, se volevo smettere di fumare, non volevo che gli altri intorno a me soffrissero e non volevo ingrassare. Ho quindi usato lo Zyban nel modo raccomandato da Stop Smoking e nei mesi successivi ho preso il Prozac per superare i momenti difficili e per non mettere in discussione la mia decisione. Per controllare il mio peso, bevevo acqua frizzante ogni volta che sentivo il bisogno di "qualcosa sulle labbra", bevevo dal collo, come una bottiglia, e riuscivo a bere 3 litri al giorno. Ora ho 59 anni e sto scoprendo gusti e sapori che conoscevo da bambino e che avevo perso; ho anche ritrovato il respiro perduto, corro, cammino, nuoto, vivo. So e sento così tanto che è una droga che vorrei dire loro: "smettila di distruggerti" ma nessuno può rendere le persone felici a dispetto di se stesse. oggi sono felice di essere un ex-fumatore e resterò un ex-fumatore fino alla fine.
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Maud (33 anni)
Nazionalità Kanada
31 agosto 2021

Ciao! Mi chiamo Maud e ho dato la mia testimonianza poco meno di un anno fa su questo sito, quando ho smesso di fumare. Tra pochi giorni sarà un anno e sono orgoglioso, estremamente orgoglioso. Oggi testimonio per dirvi che sì, è possibile. Un anno fa fumavo un pacchetto al giorno. Non tocco più una sigaretta e non è un tormento, è una felicità. Crederci, provare e riprovare. E dire "fanculo" alle persone che non credono in te. Trova le tue motivazioni, scrivi le tue motivazioni, ovunque, a casa, in ufficio, in macchina (viva il post it!) Dico spesso che ho appena passato un anno in "e": ho pianto, insonnia, mi sono gonfiata (+ 10 kg!), abbottonata tutta l'estate... ma ci sono riuscita. Mi sono dato un anno per "evacuare" la sigaretta! Ecco il punto: * Piangevo per ore e ore, senza una ragione apparente: i miei migliori amici hanno cercato per ore di capire perché piangevo "per niente". Abbiamo finito per riderci sopra... io, sempre a piangere! E va bene così. Ho di nuovo la mia leggendaria energia! * Ho avuto l'insonnia... ebbene sì, mi succede ancora. Io prendo il lato buono delle cose... latte caldo prima di andare a letto, tisane rilassanti, musica soft, bagno con candele e oli essenziali. Mia figlia lo adora. Anche io... Non è così male trattare l'insonnia! * Mi sono gonfiato... Oh, questo... questo è davvero sgradevole! Ma avevo accettato l'idea che potesse succedere e credo che questo abbia contribuito molto al mio successo. Un anno grasso per una vita più sana. Lo prendo io. Ed eccolo lì... Attaccando i fagiolini invece del piatto di cioccolato, la bilancia ricomincia a sorridere. Anche i miei vestiti. E io, non ne parlo nemmeno! * abbottonato tutta l'estate... ora, ragazze (e ragazzi), è la vostra occasione per correre dall'estetista per qualche trattamento al viso. Tempo per te, ci prendiamo cura di te... Se questa non è felicità!!! Sto iniziando la mia nuova vita sana da ex-fumatore. Detto tra noi, se ho avuto abbastanza forza di volontà per riuscire a smettere di fumare, significa che posso avere abbastanza forza di volontà per molte, molte, molte altre cose, giusto? Wow!!!
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Véronique (52 anni)
Nazionalità Svizzera
31 agosto 2021

Ho acceso la mia prima sigaretta a 13 anni durante una vacanza al mare. Ma non credo di essere entrato nel club dei fumatori fino ai 15 anni, quando ingoiavo davvero una buona ventina di "sigarette" al giorno. Ci si sentiva bene ed eravamo molto meno consapevoli degli effetti nocivi del fumo. Mia madre è morta a 56 anni a causa di problemi cardiovascolari, in gran parte causati dalle sigarette. Mio padre ha smesso di fumare, ma questo non gli ha impedito di essere preso dal "granchio": il cancro alle corde vocali. E ho continuato a consumare almeno un pacchetto al giorno. Non si trattava di smettere, come prova, non ho mai provato nulla per quasi 30 anni (tranne durante le mie gravidanze quando avevo la fortuna di essere disgustata dall'odore del tabacco). Tuttavia, due estati fa, siamo andati in Olanda come famiglia, in mezzo a nient'altro che campi di tulipani, seduti di fronte a questo spazio di natura, abbiamo deciso, mio marito ed io, di fumare l'ultima sigaretta un po' come una sfida. Il fatto che ho cambiato completamente la mia vita per tre settimane è stata una grande sensazione. Nei primi giorni correvo come un orso in gabbia, soprattutto la sera, quando le sigarette erano al massimo qualche giorno prima. Ma ho tenuto duro. Camminavo lungo le strade deserte o gridavo nei campi e tornavo a casa tranquillo. La parte più difficile era tornare a casa con tutte le piccole abitudini che improvvisamente riapparivano. Ho trovato un "trucco" che mi ha aiutato ad affrontare la situazione: invece di sistemarmi sul divano alla fine della giornata, mi buttavo a letto con un buon libro. Essendo la camera da letto un luogo dove non ho mai fumato, il richiamo della sigaretta era meno forte. Solo sulla strada, negli ingorghi o quando sono infastidito dalle inciviltà di certi automobilisti, ci penso; l'auto, luogo da cui non posso fuggire, è un posto dove accendevo un numero vertiginoso di sigarette. Due cose però mi tengono lontano dalle tabaccherie: il ricordo di questa dipendenza e il panico che ho provato quando ho scoperto il mio pacchetto quasi vuoto. Dovevo saltare in macchina, a qualsiasi ora del giorno, per trovare un rivenditore aperto. Domenica è stato un giorno terribile per questo... Quando vedo tutta quella gente in coda di notte o nei giorni festivi davanti all'unico tabaccaio aperto della zona, mi dico che sono uscito. Infine, il secondo fattore che gioca un ruolo per me è l'odore che tutti i fumatori trasmettono e l'immagine che danno. Ero una di quelle persone che manovrano la loro auto con una sigaretta in bocca, appartenevo a questa comunità di persone che non possono fare a meno di accendere la loro "cicca" per strada, ero impregnato dell'odore del tabacco freddo nonostante tutti gli sforzi per evitarlo. Ora trovo molto brutta la gente con i mozziconi di sigaretta in bocca, e sgradevole l'odore di tabacco che mi salta alle narici quando un fumatore si avvicina per salutarmi, anche quando ha spento la sigaretta. Non tutto va bene in questa avventura. Anche se penso di essere in gran parte guarito, ho messo su molto peso "compensando", soprattutto quando guidavo (pacchetto di dolci, piccole soste in panetteria...). Sto cominciando a vedere la fine del tunnel da quel lato, ma ci sono voluti due anni per stabilizzarmi e cominciare a tornare alla normalità. Avrei potuto evitare di mettere su i dieci chili con un aiuto esterno, ma in ogni caso, ne vale la pena.
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Cédric (37 anni)
Nazionalità Svizerro
31 agosto 2021

Ciao a tutti. Ho 46 anni, ho iniziato a fumare a 17 anni (per divertimento) e ho smesso a mezzanotte dell'ultima giornata mondiale senza tabacco. 29 anni di fumo, quarto giorno per smettere. 4 giorni rispetto a 29 anni, sono circa 300 metri rispetto alla distanza Bordeaux-Parigi. Si potrebbe anche dire che sto viaggiando sul dorso di una lumaca e che non sono ancora arrivato. 4 giorni sono davvero insignificanti. Ma da una parte batte tutti i miei precedenti record e dall'altra comincio già a capire perché ho potuto passare 29 anni a fumare, e a credere di essere felice di fumare. Le sigarette sono una strega mistificante che è una formidabile esperta di illusioni. L'illusione che sia indispensabile per i bei tempi e che sarebbero meno belli senza di essa. L'illusione perfetta che lenisce. L'illusione che sia un'amica che accompagna e aiuta. O quella, tra le più terribili, che il fumo è una cura per la noia. È all'inizio di Les Fleurs du Mal: farebbe volentieri della terra un relitto, e in uno sbadiglio inghiottirebbe il mondo: è la noia. Probabilmente ho fumato decine di migliaia di sigarette per sfuggire o ingannare la mia noia. Le sigarette sono diaboliche nel senso che anche se la mia ragione mi permette di essere pienamente consapevole che sono solo una somma di illusioni ineluttabilmente distruttive, mi mancano ancora terribilmente. Già. Non sono mai riuscito a fermarmi per più di un giorno, perché ho sempre cercato in tutti i modi, soprattutto per compiacere qualcun altro che me stesso. Così sono riuscito per qualche giorno o anche qualche settimana a passare da 20 o 25 al giorno a meno di 5, dicendomi che poi avrei smesso più facilmente, e soprattutto più tardi, ovviamente più tardi. Ma questa strategia, almeno per me, era destinata a fallire: non affrontava le mistificazioni essenziali del mio fumo. Al contrario, li ha mantenuti, poiché ho riservato il tabacco per i momenti giusti. La strega aveva il sopravvento e io ero convinto che le sigarette aumentavano il mio piacere di dieci volte, il che mi condannava ad abusarne ancora a breve o a lungo termine. Ma questa volta ne faccio una questione personale. Ciò che mi aiuta notevolmente è ovviamente il cerotto, ma anche tutto il sostegno che trovo (famiglia e internet). È anche il ricordo che ho di alcune foto terribili del cancro alla bocca e alla gola. È anche il fatto che il fumo è ormai vietato nei luoghi pubblici: questa eliminazione di un'infinità di fonti di tentazione è un aiuto particolarmente prezioso. E poi ci sono i soldi. Spendere più di 150 al mese per questo è uno spreco indecente di denaro oggi, non è vero? In realtà, il vero lavoro per me è riuscire a mettere in discussione la mia concezione del piacere, dei piaceri, ridefinire e adottare un nuovo sistema di valori e di conseguenza di azioni, all'interno del quale le sigarette non avranno più posto. E' già molto dura per me, solo quattro giorni dopo aver smesso, e anche se mi ero preparato per diverse settimane prima di smettere entrando in un club di Karate, riprendendo un'attività regolare, e facendo una piccola dieta per modificare il mio rapporto con l'eccesso (e ritrovare quella figura misteriosamente affascinante che aveva stregato la mia futura moglie verso la fine del secolo scorso). Per il momento, è l'idea di passare attraverso l'umiliazione di perdere di nuovo contro la strega che mi sta trattenendo dal ricadere. Ma devo reimparare quasi tutto, rivivere un sacco di prime volte: la prima volta che bevo senza fumare. La prima volta che ho amici a casa senza fumare. È la prima volta che vado al lavoro senza fumare, e che lascio il lavoro senza fumare. Primo stress, prima serata in terrazza, prima passeggiata, ecc. È quasi un'altra vita, che so essere più intelligente, più epicurea, più sana e in definitiva più piacevole. Ma temo di aver visto solo una minima parte di tutte le trappole che la strega è capace di mettere in atto per riconquistarmi. E se non si arrendesse mai?
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Sybille (26 anni)
Nazionalità Svizzera
31 agosto 2021

Ciao, 2 anni in 1 mese che ho smesso di fumare !!!!! Non posso credere a quanta strada ho fatto, eppure è possibile. Sembra difficile all'inizio e poi finalmente, i giorni passano, le settimane anche, poi i mesi, e infine 1 anno, 2 anni... Da parte mia, con il senno di poi, mi dico che avrei dovuto smettere prima perché alla fine, non è insormontabile smettere di fumare, basta una mente d'acciaio e il trucco è fatto. Non sto dicendo che la voglia non torna, non è vero, di tanto in tanto, il mio corpo mi dice: vai avanti, solo un po' di fumo, durante un momento difficile della vita o durante una serata... ma la mia motivazione rimane e perché ricominciare dopo 2 anni? non ha senso! Niente più stress (perché il fumo rende stressati, contrariamente a quanto si possa pensare), molto più odore, niente più serate passate sul marciapiede fuori, al freddo .... se stai leggendo questo e sei in procinto di smettere o stai pensando di smettere, vai avanti, buttati in acqua, e tieni duro, mancano solo pochi mesi, qualche capriccio in più, qualche chilo in più (per me: 4,5 kg), qualche dubbio in più, e poi finalmente, potrai sentirti fiero di te. Non è questa la cosa più importante? Essere orgogliosi di se stessi? Da parte mia, sono orgoglioso di me stesso. Su questa nota, spero che tu sia presto nei miei panni scrivendo e raccontando i tuoi 2 anni di smettere quindi ti dico, a presto e credici, vedrai, il mostro per smettere questa sigaretta sei solo tu !!!!
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